Gennaro Tedesco - anno scolastico 2011-2012
Gennaro Tedesco - 23-05-2012
Il nostro territorio sia come docenti che come allievi non può che essere il distretto planetario. Anch'io in passato ho prodotto lavori che partivano dal livello locale. Ma adesso è nostro dovere fissare la nostra attenzione e quella dei giovani sulla dimensione planetaria e cosmopolitica.
Prima di ogni altra priorità, è necessario portare il mondo a scuola non solo tra gli allievi, ma anche e forse soprattutto tra i docenti e gli attori sociali che non sono solo i genitori.
Proprio e soltanto la cosmopolitizzazione delle conoscenze e delle competenze può creare la necessaria dialettica non solo epistemologica ed educativa, ma anche e soprattutto sociale.
Gennaro Tedesco - 16-05-2012
Oggi nella Scuola si tende a identificare le ideologie educative con l'Educazione. Ma è proprio l'Educazione che nelle Scuole non esiste e tanto meno viene praticata. Al suo posto, appunto, ci sono sostituti ambigui, demagogici e pericolosi che si travestono e si spacciano per Educazione. Uno per tutti, per la sua forza devastante e dirompente, è il costruttivismo. Anche quando non conosciuto e neanche praticato consapevolmente nelle aule, anzi, più precisamente, nei laboratori d'apprendimento delle nostre Scuole, esso si riconosce per il suo presenzialismo tecnologico e per la sua retorica tecnologistica. Tale presenzialismo e tale retorica sono innanzitutto rielaborate, trasmesse e imposte dalla nave ammiraglia ministeriale che cannoneggia tutti quei "residuali" docenti che non si vogliono riqualificare e riconvertire al Verbo trinitario e sacramentale della così detta Rivoluzione informatica e elettronica.
Gennaro Tedesco - 28-04-2012
Naturalmente mi rendo conto delle difficoltà e dell'eventuale sofisticazione di quello che sto per dire, ma mi sembra necessario .
Se riconfermiamo la necessità di una didattica della geografia e della storia interdisciplinare e anche laboratoriale che sia eminentemente ermeneutica, allora credo che dovremmo cominciare a porci di fronte ai nostri oggetti di studio e di applicazione insieme ai nostri allievi da una prospettiva non immediatamente oggettivistica, ma intersoggettiva, "analitica" e narrativistica .
Gennaro Tedesco - 20-04-2012
Pare che adolescenti e giovani del Bel Paese abbiano sempre meno interesse, stimoli e attenzione non solo verso la storia, ma anche verso la geografia e l'economia. Non credo di possedere ricette taumaturgiche e miracolose e tanto meno consigli mirabolanti per riportare i nostri rampolli ad improvvise e repentine passioni geografiche o per vederli improvvisamente trasformati in protagonistici atleti tutti protesi ad una corsa ad ostacoli per acquistare e poi studiare immensi volumi di economia .
Ma qualche modestissimo contributo di esperienza acquisita sul campo come docente, studente e viaggiatore incallito per le infinite vie del mondo, credo di poterlo fornire senza alcuna pretesa di esaustività.
Gennaro Tedesco - 24-03-2012
Per Croce il periodo che va dai primi del'9OO agli albori della prima guerra mondiale rappresenta il migliore della storia d'Italia e l'artefice, meglio il demiurgo, di questa "prosperità" è Giovanni Giolitti.
Ma nel vedere solo le"luci" dell'età giolittiana, poi, Croce non può spiegarsi gli avvenimenti successivi, il fascismo, che giudica come un male nel corpo sano della nazione. Ma naturalmente le ombre che Croce non vuole o non può scoprire nel periodo giolittiano, altri storici hanno "scoperto" al suo posto: Gramsci, Candeloro, Carocci. Ma guardiamo più da vicino la politica giolittiana.
Gennaro Tedesco - 17-03-2012
Si intende produrre e portare avanti un modello possibile e alternativo del mondo antico e mediterraneo alla luce di una didattica dialettica della Storia interdisciplinare al centro della quale venga posto il ruolo protagonistico e attivistico degli allievi nelle scuole secondarie di secondo grado . La società del mondo antico viene rivisitata con gli occhi del problematico presente degli allievi e dei docenti in un continuo flusso e riflusso tra il passato e il presente . Strategie mediterranee , classi sociali , ideologie , tecnologie , economia , politica e letteratura al servizio di una didattica ermeneutica , problematica e transazionale .
Gennaro Tedesco - 20-02-2012
Dopo tanta teoria, poco e mal studiata e soprattutto non metabolizzata, su una intercultura di cui nelle Scuole ma anche in non poche Università si conoscono solo le maldestre interpretazioni di sporadici e non sempre sperimentali maestri, senza rimandare studenti e docenti alle fonti originarie e originali e senza mai aver visto e praticato un extracomunitario nel suo luogo e contesto d'origine oltre che nel "territorio", per usare un'espressione alla moda di sapore "federalista" (giacchè nel Bel Paese, fortunatamente in questo caso, tutto si riduce a vuoto propagandismo) credo che sia giunto il momento di tentare di "carnalizzare" , rendendoli meno ectoplasmatici dei ragazzi extracomunitari intravisti nelle nebbie e nelle brume gassose delle elucubrazioni e sofisticazioni di non pochi docenti e dirigenti, alcuni punti dell'approccio interculturale nelle Scuole della Repubblica.
Gennaro Tedesco - 15-12-2011
Più che porre sacrosante domande e dare risposte che comunque sarebbero passionali, vorrei tentare di fornire alcuni flash, alcune istantanee, alcune impressioni personali sull'evoluzione della società adolescenziale, giovanile e studentesca nella scuola e nell'extrascuola.
Non molto tempo fa ho sperimentato con i miei alunni della media l'ascolto di musica leggera italiana e straniera in classe per tastare i loro interessi e i loro gusti, per farmi un'idea sul campo dell'evoluzione del loro immaginario collettivo nella sfera paraletteraria, musicale e del ballo.
Gennaro Tedesco - 18-11-2011
Come ridefinire, anzi trasformare radicalmente e necessariamente i programmi e i curricoli delle nostre Scuole, ma in questa trasformazione indispensabile, ineludibile e indilazionabile includere anche la nostra sgangherata e obsoleta Università? Mi pare di capire che il pendolo programmatorio oscilli dalla pletoricità delle discipline alla limitatezza culturale dei programmi. Come uscirne?
Gennaro Tedesco - 02-11-2011
Attraversiamo tempi in cui media e giornali, oltre a tanti politici non proprio aggiornatissimi sul mondo della Scuola - che continuano a immaginare come un eterno Liceo del quale magari si ricordano ancora perché da essi frequentato oltre mezzo secolo fa - propongono ad un'opinione pubblica frastornata e confusa dalla moltiplicazione infinita, ripetitiva e ossessiva di riforme inconcludenti, una Scuola e una Università irriformabili, nozionistiche e acritiche. E purtroppo tale presentazione negativa delle nostre due massime Istituzioni formative è aggravata da due fattori concomitanti: dalla formidabile e devastante crisi economica che si avvia a diventare nella Repubblica italiana anche istituzionale e politica e dall'ideologia sanfedistica di larghi strati popolari del Bel Paese.
Gennaro Tedesco - 27-10-2011
Di fronte alla crisi economica incalzante e dilagante, l'Europa saprà rinunciare alle tentazioni neo-imperialistiche per incamminarsi su vie alternative ed innovative?
Fino ad ora la storia, soprattutto, quella più recente, ha risolto tali ciclopiche e globali crisi con le guerre, le dittature e cicli ricorsivi di contrazione e sviluppo all'interno delle economie capitalistiche.
E' anche vero che fino ad ora l'Europa ha espresso solo il potere dei mercanti e dei burocrati. Ora sarebbe finalmente il momento dei cittadini, ma soprattutto dei suoi lavoratori. A questo punto, e concludiamo, inevitabilmente , se si vuole per davvero dare un corso diverso al movimento della storia, dovremmo finalmente assistere alla rapida riorganizzazione e immediata ricostituzione di un forte e consapevole fronte di lavoratori europei, accomunati dall'esigenza di porre un limite alla ripresa e al rilancio di ideologie imperialistiche .
Gennaro Tedesco - 20-10-2011
Si può comunicare la Storia ad adolescenti e giovani senza ricorrere a un saggio monografico di stampo accademico o a un manuale? Mi sento di rispondere affermativamente a questa domanda per tanti motivi. Il primo di questi è "filosofico", perché la "verità" ha tante facce quanti sono i soggetti che la vivono, la comunicano e la ricevono in un processo interattivo, ciclico e ricorsivo. E gli approcci, le forme e i modi della comunicazione non solo storica nella nostra epoca globalizzata, policentrica, poliedrica, frammentata e frammentaria che ha posto al centro dei suoi interessi e del suo divenire la pervasività informativa e informatica non sono più riducibili esclusivamente al saggio monografico o al manuale onnicomprensivo di storia o ai libri di testo.
Attraverso quali sottili linee e margini di confine delle varie discipline oggi assurdamente compartimentate e parcellizzate possiamo sperare di trovare dei sentieri trasversali atti a introdurci nel mondo della Scuola e dell'Università opportunamente deterritorializzate, denazionalizzate e despecializzate alla riconquista dell'uomo non a una dimensione, ma interculturale, multilaterale e multidimensionale?
Gennaro Tedesco - 12-10-2011
Ho seguito e seguo su Repubblica e su altri quotidiani nazionali tutti i brillanti e dotti interventi sulla nostra Scuola. Indubbiamente interessanti e lungimiranti, infarciti di buoni sentimenti e di splendidi propositi, denotano, però, un solo difetto : non fanno i conti con la realtà "prerivoluzionaria" della nostra Scuola .
Qui non ho lo spazio e il tempo per descrivere nei dettagli la situazione non solo scolastica, ma anche universitaria del Bel Paese. Ma alcune brevissime analisi e considerazioni si possono e si debbono elaborare e proporre al pubblico dibattito senza ipocrisie di alcun genere.
Gennaro Tedesco - 07-10-2011
Una "Cittadinanza e Costituzione" veramente ambiente di apprendimento e pratica sociale non può che essere legata alle dinamiche culturali, interdisciplinari e metodologiche : la storia del mondo e non la storia della nazione, della regione, del territorio, della provincia, o dell'Europa o dell'Occidente come nucleo fondante dal punto di vista epistemologico e politico oltre che educativo .
Selezione interventi
Ultimi interventi
Anno scolastico 2000 - 2001
Anno scolastico 2001 - 2002
Anno scolastico 2002 - 2003
Anno scolastico 2003 - 2004
Anno scolastico 2004 - 2005
Anno scolastico 2005 - 2006
Anno scolastico 2006 - 2007
Anno scolastico 2007 - 2008
Anno scolastico 2008 - 2009
Anno scolastico 2009 - 2010
Anno scolastico 2010 - 2011
Anno scolastico 2011 - 2012
Anno scolastico 2012 - 2013
Anno scolastico 2013 - 2014
Anno scolastico 2014 - 2015
Anno scolastico 2015 - 2016
Anno scolastico 2016 - 2017
Anno scolastico 2017 - 2018
Anno scolastico 2018 - 2019
Anno scolastico 2019 - 2020
Anno scolastico 2020 - 2021
Anno scolastico 2021 - 2022